L’educazione civica per l’Agenda 2030

Negli ultimi anni si parla molto dei rischi legati alle fake news, diffuse soprattutto in rete, che riguardano la salute. Una buona educazione alla salute e al benessere si basa anche sulla capacità di distinguere le informazioni vere da quelle false, e le fonti autorevoli da quelle che non lo sono. L’Istituto superiore di sanità, ha creato una pagina intitolata “Falsi miti e bufale” che passa in rassegna le bufale più comuni su alimentazione e fumo, integratori e cosmetici, sessualità e salute mentale, malattie infettive e vaccini. Per esempio, è vero che i rimedi naturali sono sempre innocui? Il microonde è pericoloso? Gli additivi contenuti nei vaccini provocano autismo? Sfida la tua classe a riconoscere le bufale documentandosi su fonti autorevoli.

Questa scheda fa parte di una serie dedicata alle parole dell'Agenda 2030, così composta:

1. Le parole dell'Agenda 2030: GUERRA
2. Le parole dell'Agenda 2030: SCUOLA
3. Le parole dell'Agenda 2030: RISCALDAMENTO GLOBALE
4. Le parole dell'Agenda 2030: PARITÀ DI GENERE
5. Le parole dell'Agenda 2030: LAVORO
6. Le parole dell'Agenda 2030: DISASTRO
7. Le parole dell'Agenda 2030: ECONOMIA CIRCOLARE
8. Le parole dell'Agenda 2030: SOSTENIBILITÀ
9. Le parole dell'Agenda 2030: BENESSERE
10. Le parole dell'Agenda 2030: FORESTA