La metropoli moderna e l’esperienza del flâneur
A cura di Anna Rosignolo
Il termine modernità è usato per la prima volta dal poeta francese Charles Baudelaire per esprimere la nuova esperienza umana all’interno della metropoli, che si caratterizza per la sua natura sfuggente ed effimera e, contemporaneamente, per sottolineare la responsabilità dell’arte di catturare quel tipo di esperienza al fine di trasmetterla nelle sue pratiche.
Immagine: Paul Gavarni, Le Flâneur, 1842 (Wikimedia Commons).